

Riccardo Giubilei
Sono nato a Terni il 22 giugno del 1973; erano le una e un quarto di notte ed i miei dicono che faceva un gran caldo. Dall'anno del diploma al liceo classico Tacito ho cominciato ad occuparmi di politica, o meglio, dell'amministrazione della nostra città e del nostro Territorio. Sono riuscito a far stare dentro i miei primi trent'anni un diploma al Conservatorio Briccialdi, Giurisprudenza all'Università di Perugia, un paio di master in marketing politico-elettorale alla Luiss (con 2 borse di studio), moltissimo sport, quasi 2 anni al Parlamento Europeo (ma come assistente) un paio di legislature da Presidente di Circoscrizione, un mare di passioni e tanti ma tanti viaggi. Dal 2000 siedo tra i banchi di Palazzo Spada a suon di preferenze e senza compromessi. L'11 settembre del 2004, dopo un fidanzamento da leggenda, ho sposato un architetto: Daniela Alice, che è l'equilibrio del mio Universo.
Invidia allo stato puro!
RispondiEliminaAlmeno ci scappasse un pò di quel famoso olio dic ui ti vanti da anni...
SCHIAVISTA!
RispondiEliminaIn Italia arrestano per il lavoro minorile.
Scherzi a parte, sembrate la famiglia Bradford!
Tutti bellissimi.
Bravo, insegna le tradizioni di famiglia, che sono la cosa più importante.
RispondiEliminaInsegna ai piccoli l'amore per la nostra terra, che è unica. ed il rispetto della natura.
E soprattutto: caccia due o tre boccioni di quello nuovo.
Bellissimo modo di trascorrere una domenica con la tua giovane famiglia.
RispondiEliminaSei forte Ric, e ti capisco benissimo quando dici che abiti una terra magnifica, che vuoi preservare.
che bei ricordi quando nonno ci portava a me e mio fratello a cogliere l'oliva sotto la montagna di Cesi.
RispondiEliminaMomenti che non scorderò più, i tuoi figli sono fortunati.
Mi piace proprio come gli insegni i valori con cui siamo cresciuti anche noi.
Poche chiacchere: se metto il pane casareccio, tu porti l'olio nuovo e magari telefoniamo a Valerio per qualche salsiccia di fegato delle sue...
RispondiEliminaCHe faccio? Chiamo?
ma lo spezzone della "raccolta dei meloni" che hai linkato qui accanto dove l'hai scovato?
RispondiEliminaahahahah
ahahahahahh
Un vero MUST!!!
Superbo Carotenuto!
vai giustamente fiero della tua famiglia e delle tue fatiche ed io ti capisco.
RispondiEliminaNon sono interventuto negli ultimi post, ma mi raccomando, non mollare, che questo blog è forte e vissuto.
foto bellissime!
RispondiEliminaSolo una cosa, appena puoi, ci racconti 'sta cosa del piano del traffico.
Magari sembra che c'entri poco, ma invece credo che sia tutto legto, si tratta di uno stile di vita che ci riguarda tutti.
Ciao.
Pensa un pò, io ti stavo per chiedere di fare qualche considerazione sulla scena nazionale che mi pare almeno necessario...
RispondiEliminaNessun problema Flavia e Giggio, faremo l'una e l'altro.
RispondiEliminaMa da domani in poi, che oggi è domenica.
Per stavolta solo foto, tanto il messaggio come leggo dai commenti, arriva chiaro lo stesso...
vai a raccogliere l'oliva e vesti i figli come due lord inglesi?
RispondiEliminaahahahahahh...
RispondiEliminaQuella è la mamma Alessà, e lo sai che con la Rottermaier non si scherza...
bisognerà proprio farla sta cena.
RispondiEliminaSiete forti!
pensa che dalle mie parti è piovuto che Dio l'ha mandata per tutto il giorno.
RispondiEliminaBella domenica da divano che ho passato.
La prossima volta vengo giù e ci facciamo una rimpatriata, olio o non olio.
Un bacione a quelle perle di figli e soprattutto alla "Rottermaier", come la chiami tu, che se non ci fosse lei...
fai davvero lavori bellissimi. La mia è invidia allo stato puro.
RispondiEliminaSe ripenso che domani devo risalire le scale del mio ufficio mi sento male.
Queste foto sono puro ossigeno per me.
Vuol dire che domani me le riguardo una ad una.
Ma Tommaso quanto è cresciuto?
RispondiEliminaNon si riconosce quasi più, se non fosse per gli occhi che "ridono" quando sorride.
A proposito, io m'ero prenotata per l'opzione della crisi di mezza età.
Ci stai lavorando?
Quanto mi piace questa cosa di insegnare ai piccoli le "tradizioni di famiglia". Soprattutto quando parlano delle nostre radici e delle nostre più antiche abitudini.
RispondiEliminaBravi!
sembra una gita scolastica.
RispondiEliminaHai comprato anche il pulmino?