Non potevamo prescindere dalla prospettiva internazionale: un blog che si rispetti approfondisce anche problematiche "alte". In attesa di avere l'esclusiva di un'intervista con Obama, accontentiamoci di questo video di Paul... che ci segue da Londra e vive a Kensington Parck (beato lui). Compra e ristruttura case, ha votato per la caccia alla volpe ed è inglese fino al midollo. La barzelletta dalle nostre parti è un pò vecchia, ma sentirla raccontare così... è un piacere.
E non si dica che non siamo poliglotti in cammino... anzi on the way...
Grande Ric,
RispondiEliminaci voleva un po' di inglese...
Ma Paul costruisce case o fa il cabaret?
Ti invio una barzelletta di una amica mia polacca, almeno ci fai una rubrica.
Ciao Ciao
Non male come idea... una rubrica di video-barzellette raccontate da ragazzi stranieri...
RispondiEliminaMi vengono in mente tante cose, ma mi ero ripromesso di proporre un post "leggero"...
Mannaggia Annarita, ormai siete troppo bravi...
Ehehhe molto carina, anzi, very very funny :)
RispondiEliminaTrovo molto divertente l'idea di Annarita, sarebbe bella una rassegna internazionale di barzellette. Però finché è in inglese via via ma poi qualcuno me la traduce dal polacco?
ma quanti Paul ci stanno...l'originale sono solo io!!!
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RispondiEliminaAVVISO AI NAVIGANTI:
RispondiEliminase raccogliete brevi immagini di ragazze e ragazzi stranieri che raccontano barzellette, e se le fanno anche tradurre, poi le diamo in mano a Paul (quello doc, della Conca) per sottotitolarle...
(ed abbiamo uno spaccato simpatico e fedele della nostra città che cambia....)
Chi trova le lingue più strane vince una cena.
Evvai, la cena l'ho già vinta io !!!
RispondiEliminaSotto a me abita una famiglia bengalese.
Provateci a trovare una lingua più complicata.
Ah ah ah, sfida raccolta. Un'altra cosa, ho visto su facebook che c'hai un video di Elio, come è andata al Verdi?
Ciao a tutti quelli in cammino...
Gran bel blog! molto simpatico
RispondiEliminaho registrato una barzelletta di una ragazza ucraina che lavora con me... solo che tradotta in italiano non fa ridere.
RispondiEliminaA proposito Riccardo, mi sono segnato per la lettura di Gomorra in Biblioteca.
Perchè non scrivi qualcosa?
Un abbraccio a tutta la compagnia in cammino...
Grande Marcus, quando meno te lo aspetti eccolo che rispunta fuori (nei momenti che contano ci stai sempre!!!).
RispondiEliminaCi vediamo in BCT, vengo anch'io.
Notizie di Riccardo? Ancora a Spoleto a parlare di scuola?
ma quante Annarita ci sono??? sono stata clonata?!
RispondiEliminama quante Annarita ci sono??? sono stata clonata?!
RispondiEliminaEccolo, arrivato fresco fresco da Spoleto (che Anna Rita stia tranquilla).
RispondiEliminaQuesta cosa della lettura di Gomorra va ripresa, sono d'accordo.
Mi faccio una doccia e scrivo un post.
Annarita (l'unica, l'originale) è sempre la più forte di tutti...ci segue zitta zitta, alla faccia di Brunetta...
ed io le voglio un mondo di bene.
Ce l'ho, ce l'ho !
RispondiEliminaC'ho la persona giusta !
Voglio vedere se trovate una lingua più strana.
Ho un problemino per convincerla a raccontare un barzelletta, ma se ci riesco vinco sicuro...
iaooooooooooooooo
Dall'esotica Spoleto.
RispondiEliminaIn banca.
impiegato telefona a cliente, ricordandogli pacatamente di essere andato sotto sul conto corrente.
Questo, sfastidiato: "Sendi 'nbò lellè, ma che io quanno sto sopra te telefono?!"
Dal pizzicagnolo.
Venerdì 31 ottobre, piove, venticello gelidino, in giro qualche maschera fintamente minacciosa da strega e da zombie. Dolcetto o scherzetto?
Mentre le affettano "u priciuttu", una vecchietta guarda fuori, tira su col naso e rivolta a una coetanea visibilmente infreddolita: "sta' attenda còre mia, che oggi è la festa de AULIN..."
Ok, intervento fuori tema.
Non tanto perchè Spoleto non è all'estero (discutiamone...), quanto perchè queste NON sono barzellette.