sabato 28 marzo 2009

batte veloce il cuore di Beatrice

Batte veloce il cuore di Beatrice. Ed è un'emozione grande come il mondo. Dieci secondi al galoppo su un monitor in biano e nero. Ho trattenuto il fiato, per non perdermi neanche un battito. Questo blog racconta della vita, dei sogni e delle idee di un gruppo di giovani di questa città.

Giovani che nella vita, quella vera, quella di tutti i giorni, hanno grandi responsablità...responsabilità grandi come il cuore di questo miracolo. Eppure le cose se le devono guadagnare faticando, aspettando il momento giusto per potersi mettere alla prova, magari prendendosi addosso tutte le colpe di scelte che non hanno pensato, fatto o neanche condiviso! In fondo basterebbe poco, basterebbe puntare su di noi, su noi che siamo "in cammino..."

Batte veloce il cuore di Beatrice, ed io non voglio deluderla.

Voglio che il posto che abiterà le piaccia, voglio che si senta fiera di stare nella "Conca" e che abbia qui il suo futuro. E' per questo che non possiamo sbagliarci: tutto quello di buono che abbiamo in testa... lo facciamo per noi e per i nostri figli. Come si diceva qualche mese fà ? Yes we can...(e sembra passato un secolo).

Batte veloce il cuore di Beatrice...e dà il ritmo ai nostri sogni.

Il sogno dei ragazzi "in cammino..." è quello di trasformare questa città, partendo però dai valori che hanno permesso di far crescere la nostra Comunità. Senza credere alle favole nè ai salvatori della patria. E sapete una cosa? Io vi dico che è possibile... in fondo guardate quello che succede tra le pagine di questo blog, su facebook o in città...

Succede che stiamo parlando tra di noi: ed è questa è la chiave di tutto!

35 commenti:

  1. Questo video è proprio emozionante.
    Non avevo mai sentito il battito di un bambino nella pancia.
    Mi ha fatto una strana sensazione.
    Non ho ancora dei figli, ma immagino cosa significhi vivere un'emoione così grande.
    Complimenti Riccardo, anche per le parole che hai scritto.
    E su di me ci puoi contare, che sono "in cammino..."

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  2. Ha ragione Marta.
    Semplicemente...fantastico!

    Grande Ric.

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  3. Anche a me viene spesso da pensare a come sarà la nostra città quando mio figlio Matteo quando avrà la mia età.
    Vorrei che fosse una città più moderna e "europea"; vorrei che fosse una città dove possa studiare (Università inclusa) e poi trovare un lavoro, magari consono alle sue apettative ed ai suoi studi; vorrei che fosse una città dinamica e vivibile.
    In altre parole: vorrei che "ci mettessi le mani tu", con la grinta, le idee e la costanza di cui siamo capaci tutti insieme.

    Vorrei potergli dire: vedi, un giorno papà e tanti ragazzi di trent'anni come lui, si sono messi "in cammino..." ed hanno cominciato a "rivoltare" la città da capo a piedi.

    Questo vorrei, e ce la metterò tutta anche io...

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  4. L'altro giorno pensavo proprio a questa cosa.
    Ma com'è possibile che nella vita di tutti i giorni ho la responsabilità di badare a due bambini (con tutto quello che comporta), allo studio, a 2 collaboratori, alla famiglia... e se mi propongo all'ordine profesionale, mi guardano sulla faccia e mi dicono che "sono ancora giovane", chemidevo "fare le ossa"...

    Ma quando in Italia si smette di essere "troppo giovani" ?
    Certo, se le rappresentanza apicali di ordini, categorie, sindacati, e banche superano di gran lunga i 70 anni di media, sarò sempre un "ragazzino".

    Daje Riccà, diamogli una svegliata a questa città.
    (e per carità, un Sindaco "romano" di 70 nni proprio no!!!)

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  5. 10 secondi di emozione pura!
    Hai ragione, il video è davvero fortissimo.
    Conta su di me, e su tutto il gruppo di folli con cui andiamo in giro.
    Mi piace pensare che queta volta "tocca a noi" !!!

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  6. Sarebbe proprio l'ora che riuscimmo a svecchiare la classe dirigente di questa città.
    Il discorso di Raffaele lo approvo in pieno.
    Anche perchè tutti si concentrano sull'amministrazione comunale, ma come dice lui, qui il problema è assolutamente generalizzato!
    Gli ordini ripropongono da anni gli stessi rappresentanti (ed io ne sò qualcosa).

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  7. Vorrei che questa città tornasse ad essere "a misura di bambino".
    Invece adesso non riesco neanche a camminare col passeggino.
    Dai Riccardo, pensa quanto sarebbe bello fare di questa nostra Terni una città da "nord Europa".

    Io dico che ce la facciamo!!!

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  8. Mia figlia è una giovane donna, ma io l'emozione della prima ecografia non l'ho dimenticata; come continuo a considerare unica ed irripetibile l'emozione provata quando è nata.
    Ero lì, l'ho potuta accarezzare, per darle la benvenuta in un mondo che doveva apparirle troppo freddo - e che forse lo è - pochi attimi dopo che ci si era affacciata...ma vabbè, la sto facendo lunga.
    Quelli giovani come voi hanno una (una?) grande responsabilità: sverniciare il 'palazzo', tirar via la patina di grigio e le incrostazioni che lo rendono, spesso, inguardabile e, poi, dargli una bella colorata.
    E questo può farlo solo gente che ha, sì, cervello, ma anche cuore.
    Un cuore che deve continuare a battere veloce come quello di Beatrice.
    Beatrice che ha fretta e che fa 'le capriole', mettendo in crisi Daniela.
    Un cuore, che deve che deve continuare a battere veloce come quello di Riccardo mentre guardava quel monitor.
    Chi frequenta questo posto, mi pare, questo cuore ce l'ha e ha anche buone gambe: chi si è messo "in cammino" lo sapeva che si trattava di trekking e non di farsi 'due vasche', no?
    E quindi allunghiamo il passo, ragazzi...che a qualcuno lo lasciamo per strada con la lingua di fuori!

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  9. ahaha ahahah...
    forte questa cosa del trekking Marco.
    Sarebbe come dire: "...e mica stiamo a pettinà le bambole..."

    D'altra parte come si dice a Terni:
    IO FACCIO L'ACCIAIO, MICA I CIOCCOLATINI!

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  10. ...in questo m omento non ho il coraggio di ascoltare il cuore della vivacissima Beatrice che scalpita per arrivare ...è un qualcosa di così prezioso, fragile e forte allo stesso tempo..è un vero miracolo che mi commuove ogni volta, ogni volta che sento il cuore di piccole nipotine e nipotini che stanno per venire al mondo...ed allo stesso tempo mi da la carica e la positività per desiderare la stessa cosa...anche quand sembra che tutto mi è precluso..tutto mi è inaccessibile...la vita dà vita, dall'amore non possono che nascere miracoli...(cos'è , in fondo la vita?)rimando ad un momento in cui io sarò meno vulnerabile l'ascolto di questa piccolina.! ora ho gli oasis a farmi compagnia, con una canzone che parla di speranza,
    "Idon't believe that anybody
    Feels the way I do
    About you now "
    questo è il senso....questo è l'amore dei genitori che aspettano la nuova vita. è indescrivibile.
    torniamo alla speranza che esce fuori dal testo dei gallagher bros...è la speranza di mettere Beatrice in condizioni favorevoli, la speranza di poterle regalare un sogno di tanti ragazzi che si realizza....(giorgio..condivido..!!)di poterle dire: Cara Bea,hai mille strade a tua disposizione...prendi solo quella che ti rende più felice... sarebbe bello se non si dovesse più scendere a compromessi, sarebbe un sogno metterele a disposizione l'istruzione migliore alla portata di tutti...questi sono sogni più allargati...sarebbe semplicemente splendido se Beatrice venisse al mondo in una città che FUNZIONA, in una città di cui tutta l'italia parla... una città GIOVANE, una città in cui si sta bene davvero...parlano della svolta repentina di una città che dopo decenni di sonno e nepotismo torna a stringere i denti, rimboccarsi le maniche e....rendere i suoi abitanti FIERI di esserci nati.

    di riccardo mi ha toccato una frase, una frase da papà..."ed io non voglio deluderla".

    ...mettiamoci in cammino..facciamolo anche per lei, per tutti i bambini già nati , quelli che iniziano a fare domande, quelli che nasceranno, quelli già belli grandi, facciamolo per chi non ha smesso di sognare.
    (facciamolo anche per chi ci dà addosso...)

    nessuno vuole deludere chi ama. nessuno.

    daje!

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  11. p.s.marco...se tu lhai fata lunga, co' me ve tajate le vene! ;-)

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  12. sì sì...
    C'ha ragione Marco Torricelli:
    io già li vedo quelli che, da quando abbiamo allungato il passo, rimangono indietro con la lingua di fuori...

    Lalety c'ha sempre una carica invidiabile!!!
    Ciao a tutti ragazzi.

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  13. Se fai così non vale!
    Ci hai commossi Riccardo.
    Mannaggia a te!

    Un abbracco forte...

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  14. MA CHE NON DORMITE?
    NEANCHE LA DOMENICA MATTINA?

    HO APPENA ACCESO IL COMPUTER E GIA' CI TROVO 13 COMMENTI SUL BLOG E DECINE DI INTERVENTI SU FACEBOOK.

    STACANOVISTI!!!

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  15. Si sveglia alle una il piccino!
    E poi dice che è "in cammino..."

    Ah Filippo,
    NOI FACCIAMO L'ACCIAIO, MICA I CIOCCOLATINI!

    ahahhhuauauauhahah...

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  16. Però non mi ricordavo dell'ora legale!
    ah ah ahahahah.

    omunque il post è bellissimo (per non parlare del vido).
    Dai un bacione a MAMMADANIELA, che c'ha una gran...pazienza.
    Daje Ric.

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  17. Hai proprio ragione, il cuore di Beatrice batte veloce!
    Io non sò proprio se ce la faremo, ma una coa è certa: stavolta io ce la metto tutta!
    E quelle facce tristi e vecchie non le voglio proprio vedere più.

    A proposito: ma non parlavate del COVO qualche giorno fa?

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  18. Mi sono chiesto tante volte se Terni si fosse addormentata.
    Se la nostra città fosse destinata ad lento e inesorabile dcleino delle idee.
    Beh, da quando vi frequento, ho ricominicato a sperare di entussiasmarmi di nuovo.
    Grazie a tutti quanti, per quello che scrivete in questo spazio libero.

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  19. Bellissimo questo video, e toccante il post.
    Hai illuminato una giornataccia di pioggia.

    P.S. le note sulla "mobilità alternastiva" che hai pubblicato in facebook mi sono piciute tantissimo.
    Andiamo vanti così che va bene.

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  20. Questo fatto di immaginare e realizzare una città a misura di bambino mi piace davvero tanissimo.
    In fondo tutte le volte che vado in Germania (per nn parlare della Scandinavia) mi chiedo: ma perchè non possiamo farlo a Terni?
    Dai Riccardo, non mollare, che noi ci stiamo!
    E a occhio e croce, siamo anche parecchi!

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  21. Matteo ha posto un tema importante secondo me: quello della vivibilità di Terni.
    Fai bene ad affrontare la questione, anche ci sarà parecchio da faticare a giudicare dall'educazione e dal senso civico di questa città.
    Comunque sia, buon lavoro a noi tutti.
    Da fare c'è parecchio!

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  22. Ho letto su facebook il link, mi sono incuriosito e sono venuto a leggere.
    Molto bello questo blog.
    E molto belli anche i commenti dei ragazzi che intervengono.
    Mi sono iscritto, ho messo la mia faccina giù in basso.
    E come si dice in questi casi?
    Da oggi sono "in cammino..." anch'io.

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  23. Vedo che Riccardo è impegnato.
    Così ti dò io il benvenuto Pierpo, a nome di tutti.
    Grazie per aver deciso di metterti in cammino con noi.
    Abbiamo un gran bisogno di ragazzi in gamba.
    Ciao...

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  24. Arrivo alla stazione di Terni, e sono stanca. Quante volte ho desiderato andarmene, per sempre da qui. Sacrifici e capacità calpestate. Ma adesso pensando ai bambini di Riccardo, agli altri piccoli ternani che devono nascere, mi viene un moto di fierezza...Non voglio mollare la mia città! Non voglio lasciare che i nostri giovani restino da soli a combattere con dei parrucconi di 70 anni che parlano di futuro(?!?).
    Non voglio per loro una città umiliata nel territorio e nelle radici, ma una città che capace di investire e gestire nuove risorse.
    Il nord europa è maestro...seguiamo l'esempio.
    E' fattibile, non è utopia. Basta metterci il cuore, la testa! Possiamo! Prendiamoci quello che ci appartiene, la nostra identità. Ed e' sapendo chi siamo, che ritroveremo l'unità di cuori che occorre per dare il futuro che tutti i bambini, non solo ternani, meritano.
    Io rimango qui! E voi ragazzi, sono sicura, state arrivando.....

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  25. ..mara..grazie .

    anche io sono rimasta...ossia...sono tornata, non è stato facile, tante porte che mi sembravano aperte..le trovai sbarrate,ma i sentimenti, i ricordi , la speranza, la voglia di fare,di dire,di dare...non si è mai addormentata.
    la rabbia verso molte cose spesso lho usata per cercare di svegliare dei sentimenti di trentenni che sembrano sopravvivere. non è giusto.
    non meritiamo di sopravvivere. meritiamo di reagire e di ottenere una vita normale.senza dover dire grazie a nessuno.

    potrei, come molti, farmi i fatti miei, evitare di mettermi in mezzo alle polemiche , ai casini, alle critiche. fa parte di me, ci sono abituata, non riesco a vedere le cose affondare seduta su una poltroncina finto design a bere un mojito...io mi preoccupo...perchè al futuro ci tengo. ..mi sono incamminata, que sera sera.

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  26. MA DOVE LE TROVI RAGAZZE COSI' IN GAMBA?
    Mara e Lalety...siete proprio forti!!

    E' un piacere camminare con voi!

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  27. Il cuore di Beatrice batte veloce ma immagino che l'emozione mandi più svelto quello del papà.
    Immagino che ci sia solo una cosa più bella di diventare genitore: diventarlo per la seconda volta.
    Perciò tanti auguri!

    Per il resto: chi volge il proprio sguardo lontano nel tempo vede l'arrivo di nuove vite coem uno stimolo e una responsabilità in più.

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  28. Bravo Rccardo.
    Hai raddoppiato le tue responsabilità nella famiglia.
    Noi lavoriamo affinchè le possa moltiplicare anche per quanto riguarda il governo di questa città.
    Dettto questo, il video è davvero emozionante (e mi rporta indietro aqualche anno fa).

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  29. Tanti sognie speranze in questo post.
    Tanti sogni per Beatrice, tante speranze per la nostra città.
    Un messaggio forte e chiaro per quelli che la nostra città vorrebbero conquistarla.
    NOn conosco Di Girolamo, ma conosco Riccardo.
    E questo mi basta!
    Ma soprattutto ho cominciato a conoscere voi, tutti i ragazzi "in cammino..."
    Mi trovo bene, mi piace l'entusiasmo e la profondità dei commenti, ma soprattutto apprezzo il tentativo (mi pare riuscito) di Riccardo di mettere in rete i talenti, le professionalità, le idee e la passione di tanti giovani.
    E' questa la risorsa migliore di questa città.
    E' la nostra forza!
    Coraggio allora, in cammino, che la strada è lunga, ma poi non lunghissima...

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  30. L'ultima riga è davvero importante: spiega tutto!
    Hai proprio ragione Riccardo: la chiav di tutto è che "ci stiamo parlando".
    In una città in cui spesso l'indifferenza tra giovani ha permesso la sopravvivenza di tante mediocrità, un cambio di passo parte dal confronto tra le nostre idee, i nostri sogni, i nostri problemi.
    Entriamo nel merito Riccardo.
    Non aspettiamo altro.

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  31. prima o poi dovremo provare a riunirci tutti insieme, potrebbero nascere (oltre alla collaborazione !) delle nuove amicizie con persone che onestamente pensavo fossero davvero poche in città...invece mi sbagliavo di grosso!

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  32. Senza parole, amico mio.
    Auguro a questo dolce miracolo una vita splendida.
    Ed a te, che sai sempre emozionarmi, di poter raggiungere tutte le mete che ti prefiggi.
    Te lo meriti davvero!
    Dai ragazzo, guidaci "in cammino..."

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  33. Zio Eugenio dice una cosa importante: "mettere in rete i talenti, le professionalità, le idee e la passione di tanti giovani". E mettere in rete, ne abbiamo parlato qualche giorno fa, vero lately e Riccardo?, non significa solo internet, ma significa dargli l'input perché facciano rete tra loro, perché mescolino le loro capacità, le loro professionalità, le loro competenze e, perché no?, i loro sogni più belli e più grandi.
    E dare loro la possibilità di mettere tutto questo al servizio della città: vigilando perché nessun 'barone' (vero e o presunto) tarpi loro le ali.
    Si accettano scommesse sul fatto che quello che ne scaturirà sarà esaltante. Per loro e per Terni.

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  34. Non sò a voi.
    Ma a me quello che scrive 'sto Marco Torricelli piace sempre di più.
    Banchiamo la scommessa: 10 a 1 che questa volta tocca a noi!

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  35. concordo!
    è vero, i talenti "in rete"...la "rete di talenti".
    ne sono molto contenta!

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