Voglio fare un esperimento. Un post di immagini. Il Parco di Viale Trento, Il Parco Fluviale Urbano, le piste ciclabili, Bicincittà, le nuove passerelle sul Serra, i camminamenti in costruzione in via Lungonera, la copertura dei campi di bocce del Parco Rosselli, la fermata di Cardeto della metropolitana di superficie, la pista ciclabile della variante di Zona Fiori.
Immagini di una Terni che cambia e che punta forte sulla sua vivibilità. Pochi scatti fatti qua e là (gli altri li metteremo nella galleria del sito...) che danno il senso di come ci piacerebbe vivere la nostra Terni.
Occorrerà mettere a rete, collegare e realizzare nuove infrastrutture, ma da qui si riparte, senza dubbio! I primi passi verso una città a misura d'uomo, che sappia coniugare le attività e le fabbriche, con uno stile di vita moderno ed europeo. Anche il Polo Universitario ne avrebbe grandi vantaggi.
E se è vero che siamo in cammino... non possiamo che continuare in questa direzione.
bellissimi. come si fa a dire che la città non cambia. proseguire su questa strada significa rendere Terni sempre più "europea".
RispondiEliminaHai ragione su un punto:
RispondiEliminasono delle grandi opportunità di crescita per la città.
Anche noi universitari "fuori sede" ci rendiamo conto che la città più accogliente e meglio organizzata può aprire grandi prospettive per vivere la nostra esperienza di studi nel miglior modo possibile.
Detto questo, la cosa più forte è il percorso fluviale urbano.
Quel video m'ha dato la voglia di passarci.
Ieri sono andato.
Non dico altro: andate a vedere, se non lo avete ancora fatto.
Coraggio, d'altra parte noi siamo "in cammino..."
Grazie Ric.
RispondiEliminaSempre puntuale e preciso.
Mi piace il taglio che hai dato.
Prima Bicincittà, poi le aree verdi.
Leggevo su facebook il riferimento alla "chiatta" sul fiume che hai visto in Svezia.
Sarebbe bellissimo (una sala da the e da lettura...semplicemente splendido!).
Non mollare (a parte che lo sò come sei fatto).
Noi ci stiamo!
P.S. ma le foto le hai scattate tu?
Hai ragione, vista così, non sembra neanche Terni...
Ieri sono stato a correre lungo la pista della nuova variante di zona Fiori (quella che si vede in foto).
RispondiEliminaDavvero molto bella.
Il punto è che serve COLLEGARE questi percorsi.
Hai ragione, occorreranno parecchie idee "giovani", progetti e risorse.
Ma...si può fare!
Altro che se si può fare.
Mi devo ricredere.
RispondiEliminaTi avevo detto che l'idea delle biciclette a noleggio non mi convinceva.
E temevo che le avrebbero danneggiate.
Lunedì ho visto coi miei occhi dei gruppi di turisti venire dalla Cascata delle armore e parcheggiare a Vocabolo Staino.
Parcheggio gratuito.
Lì c'era un amico mio (credo che fossero parenti) che li aspttava con una decina di tessere.
Questi hanno preso le biciclette da lì e, lungo la pista ciclabile, si sono allontanati verso il centro.
Quello che è giusto, è giusto: c'avevi ragione tu!
(mannaggia a te! eheh ehh heheheh)
Il video del parco di viale Trento da proprio il senso della bellezza di quello spazio attrezzato.
RispondiEliminaUna serie di aree verdi integrate che parlano di una città che vuole guardare ai modelli di vita più moderni ed europei.
Quante volte ne abbiao parlato Riccardo...
E quante volte ci siamo ripetuti le cose che scrive Luca83: l'Università, che ha una valenza culturale, di ricerca, di innovazione ma anche economica, farebbe un decisivo passo in avanti.
Quanti ragazzi scelgono la destinazione valutando tra vivibilità della città, qualità della vita, costi generali, strutture, spazi per universitari...
Dai Riccardo: ora facciamolo!!!
Greta e Luca parlano di un tema interessante.
RispondiEliminaUn paio di mesi fa mi parlavi del progetto per un campus universitario.
Interessante davvero!
La cosa che mi ha colpito di più delle foto che hai pubblicato sono le immagini dei camminamenti lungo il Nera che si stanno realizzando all'altezza di via lungonera savoia.
Questo è un nuovo modo di vivere il fiume.
Non ci è stato mai possibile farlo: troppo alti gli argini ed i muri di contenimento.
Ma con progetti adeguati, risorse e tanta determinazione...si può fare!
Sai la cosa più assurda? Ci passo in scooter tutti i giorni e non mi sono mai fermato: stasera lo faccio!
P.S. il video di Totò qui accanto è fortissimo...ah ah ahahahahhah.
RispondiEliminaCome dice: "a Baldassà...tu sei della combriccola...
Fortissimo! ah ah ahahahaah...
...e sono solo alcune idee...non vedo l'ora di vederne tante altre...idee nuove in cammino...per una terni che comincia a muoversi e a "camminare"!!!!
RispondiEliminaA proposito...
RispondiEliminaMi arrivano voci che ci vediamo domenica sera.
Allora si comincia!
Era ora.
Io pensavo ch ce chiamavi a giugno...che e possino! (vabbè che ci dici sempre che ci vuole fiato... però sarà anche ora di premere un pò sul gas)
Ma le foto le hai fatte tu?
Non male, davvero non male!
Adesso lo sò che corro il rischio di fare la figura della scema.
RispondiEliminaMa ti ho dato retta.
Oggi, durante la pausa pranzo, sono andata con la bici a Ponte Allende e sono scesa al parco fluviale che hai filmato.
Mi sono portata un giornale e mi sono seduta sulla panchina che hai descritto tu.
Appena scesa dalla rampa, a sinistra, proprio davanti alle acque del fume.
All'ombra degli alberi.
Riccardo, avevi ragione tu: per quella mezzora...sono stata in nord europa.
Grazie.
Ahahah ahaha ahahah...
RispondiEliminaTingolo Elisa dietro alla pianta!
Ma lo sai che queste foto sono belle davvero.
RispondiEliminaAnzi, sai che ti dico?
Vista così, Terni non è così brutta
Il problema è che questi interventi (come dicevano gli altri) vanno "legati insieme".
Daje Riccà, che il lavoro non manca.
Sai che ti dico: stasera faccio un paio di foto al parco di Viale Trento "in notturna"...
T'assicuro che è suggestivo.
Era ora che i convncessi a fare ...qualcosa.
RispondiEliminaAh ah ahahahahahah.
A parte gli scherzi, quella di Fefo è un'idea niente male:
mandatemi pure per email (rgiubilei@yahoo.it) le foto di nuovi scorci della città.
Poi le pubblichiamo.
Ebbravofefo! Così si fà!
Ebbravoriccardo!
RispondiEliminaNiente niente te fosse venuto in testa che il lavoro lo dobbiamo fà tutto noi?
Ah ah ahahahah...troppo comodo!
Va, bene.
Domani mi porto la macchinetta e...vediamo.
Adoro i parchi e il verde nella città, tutti quei posti che "trasformano gli sconosciuti in vicini di casa e fanno sentire i ragazzi padroni e non prigionieri"...
RispondiEliminaE' proprio ciò di cui ha bisogno la città e questo è confermato dalla grande affluenza che ho notato nel nuovo parco di viale Trento.
Ha ragione jaja.
RispondiEliminaSe il aprco è bello, ben strutturato e curato, viene letteralmente "preso d'assalto"...
Domenica pomeriggio c'erano addirittura dei rgazzi con dei pony.
Facevano salire in groppa i bamabini e li portavano a fare un giro, lungo i camminamenti, verso la basilica di San Valentino.
C'è bisogno di recuperare questi spazi, di renderli fruibili e i valorizzare i nostri spazi.
Hai ragione Riccardo: basta volerlo!!!
Queste foto tradiscono un amore per Terni non comune.
RispondiEliminaSarà per questo che mi hai conquistato.
Sono orgoglioso di essere "in cammino..." con te e tutti gl altri.
Facciamolo Riccardo.
Non lasciamolo nel cassetto dei sogni.
Una considerazione breve breve: mi ha colpito molto leggere che, vista così (dalle foto di Riccardo) Terni non sembra nemmeno...Terni.
RispondiEliminaInvece Terni è 'anche' questa...lo è sempre di più.
Adesso tocca a noi fare in modo che diventi 'soprattutto' questa.
Mi piace molto questo approccio.
RispondiEliminaIntanto perchè dimostra una amore per Terni "non comune" (come dice U.K.), ma soprattutto perchè rielabora in modo moderno ed europeo gli spazi urbani.
E' ovvio che a catena, l'intero sistema cittadino ne trova giovamento, a partire dai commercianti...
Ma soprattutto mi convince molto poter puntare sulla VIVIBILITA' come elemento attrattivo anche per gli studenti universitari.
Terni ha pienamente queste carattristiche: ci vole soltanto chi spinge con tenacia, determinazione e autorevolezza, verso questa direzione.
Vale a dire: coraggio..."in cammino..."
entrare nel blog , sfogliare le foto ed essere a 460km da qui mi fa sentire una grande nostalgia...il lavoro, anzi i lavori sono fantastici, ma si sa, ho già fatto i miei complimenti.
RispondiEliminanon sembra terni, ma lo è. le capocce piene di idee le abbiamo, la natura è dalla nostra parte, non viviamo certo in una ridente cittadina collinare!
bravi, iniziamo a viverceli questi posti e ad utilizzare questi servizi. poi,come si sa, il ternanomedio ha bisogno di stimoli....un sogno grande sarebbe di rendere il parco fluviale vivibile e frequentabile anche di sera...immaginiamolo in estate...che diventi la cardeto del nuovo millennio? (con tutto quello che cardeto per noi giovani dei primi anni 90 ha rappresentato..)
la pista ciclabile fu una grande sorpresa di qualche giorno fa....esco dal garage con la bici, atgtraverso la strada e...........!!!!!!!!
la MIA pista ciclabile!!!!!!!!
daje terni!!!
Ciao Riccardo, sicuramente sei un bravo ragazzo e ti stimo per quello che fai, come lo fai, ma devi scusarmi se ti tiro le orecchie per il commento che hai fatto su facebook, pubblicamente, per quanto riguarda la pulizia del fiume nera e i suoi argini.
RispondiEliminaSe mi dai la possibilità (un indirizzo e-mail, o mi autorizzi su questo tuo blog o su facebook)), ti allego le fotografie scattate recentemente e inviate anche al Consorzio Tevere-Nera come ti avevo accennato...(solo perchè mi avevi detto che non era vero, ma di pinocchi in politica ne conosco tanti, ed io oltre a non essere un politico come te non sono neanche bugiardo...).
Saluti
Galli Luciano
Per carità... ecco la mail:
RispondiEliminargiubilei@yahoo.it
Ma non perdere tempo, fai una cosa: vieni giù adesso e vediamo se è sporco o pulito.
Detto questo aggiungo una questioncina:
sò che capisci molto bene quello che sto facendo vedere.
Intanto averlo realizzato.
Poi implementarne le strutture.
Coolegare le arre verdi.
Ovviamente garantirne la sicurezza e la fruibilità.
Certamente tenerle pulite. (basterebbe tenerle COME SONO ORA!!!)
Di questo stò parlando.
Questo farò!
Il giudizio sul passato te l'ho già espresso, e poi, quando si è "in cammino..." bisogna tenere la testa ben rivolta in avanti.
Un abbraccio Luciano.
Ah Riccà... sei sempre troppo corretto e diplomatico per me.
RispondiEliminaSei l'unico che sta facendo un lavoro del genere.
Davanti alle immagini, ai filmati ... non ci sarebbe niente da dire.
E invece che ti fa questo simpaticone?
Quello che su facebook fa i gruppi per LO SQUALO?
Dice che non è pulito.
Ci racconti di Bicincittà, e quello ti tira fuori che se le rubano le biciclette.
Parli del Parco di Viale Trento e l'altro ti tira in ballo in parcheggi.
Ragazzi miei...Riccardo c'ha proprio un altro passo!
A trent'anni queste cose SI DEVONO AMMETTERE.
Io lo sò che è qui che passa la rivoluzione...
E lo sanno tutti quelli che stanno "in cammino..."
E non è niente!!!
Calma Carlo.
RispondiEliminaLuciano è un ragazzo che ci mette passione ed energia.
Vuole lo stesso cambiamento che stiamo costruendo noi.
Magari ha sbagliato mezzo (e di questo sono personalmente convinto), ma il suo sforzo va apprezzato.
Sarà...
RispondiEliminaDa parte mia voglio dire solo una cosa:
questo è uno spazio libero.
Lo custodiamo gelosamente da mesi.
Ci siamo incontrati.
Abbiamo parlato molto fra di noi.
Ci siamo scambiati sogni, progetti e parlato dei nostri problemi.
Abbiamo conosciuto una persona speciale.
Con noi, Luciano, non ci provare!
Ci siamo messi "in cammino..."
Qui non c'è nessuno da convincere.
Dammi retta...non c'è trippa per gatti!
E chi è sto politico?
RispondiEliminaah ah ahahahah.
Sei uno dei trentenni che prende più voti a Terni da anni...
Ma questo non l'avemo mai visto.
Non sarà mica della specie che:
"c'ho 100 amici, quindi 400 voti".
Poi di voti ne piglia 12, in famiglia sono 14, e passa 5 anni a capire chi è stato il franco tiratore...
Torniamo alla cose serie... dai .
RispondiEliminaNonn perdiamo troppo tempo.
Se non crediamo neanche alle foto...
Mi sono fatta l'idea che non hanno capito bene quanti siamo.
Questo è un blog dove girano centinaia di ragazzi che sanno bene cosa fare.
Come scrivevo un pò di tempo fa: STOP THE GAME!
Avoglia a scimmiottare il cambiamento!
Siamo noi il cambiamento.
P.S. ci vediamo DOMENICA!
e non vedo l'ora!
ah ah ah ahahahah...
RispondiEliminaLo sapevo.
Bravo Luciano.
Hai buttato un fiammifero dentro una polveriera.
Non te ne avere a male.
Sò che Riccardo non approverà fino in fondo.
Ma è normale che scatti la reazione che hai letto sui commenti...
E ci mancherebbe altro: noi siamo "in cammino..."
Certo Azzurra...a domenica!
Grande Raffaele...fatte sentì!
RispondiEliminaMica stamo a pettinà le bambole noi...
eh eh eheheheheheh eheheheheh
Facciamo così: io vado a pranzo.
RispondiEliminaMi prendo un bel caffè.
Mi accendo pure una sigaretta...
Dopo, e solo dopo, commento la battuta di questo Luciano.
Conosco troppo bene Riccardo per non prendere in considerazione la valutazione che fà su di lui...
Ed è per questo che adesso...mi prendo una mezzoretta.
E respiro piano, a pieni polmoni.
A dopo ragazzi...
Ma non stiamo neanche a perdere tempo Paolo.
RispondiEliminaVeniamo a noi.
Mi piace molto il nuovo look del blog.
Se vi conosco, ne state preparando una delle vostre...
Daje... che è ora di dare gas!
Seguendo il ragionamento di Debby, vorrei parlare del successo di Bicincittà.
RispondiEliminaMi sembra davvero che l'idea sia vincente.
Si stanno realizzando altri tratti di pista ciclabile, ma è ancora poco.
Su questo piano occorre aumentare l'impegno.
Grazie per le foto.
Le metto nel mio blog e faccio un post anche io.
Ciao a tutti... a domenica!
Questa cosa della chiatta con la sala da the e da lettura sul fiume...è davvero forte!
RispondiEliminaL'ho letta su facebook.
Ah ah ahahah...
Secondo me molti non si rendono conto che quando parli di una cosa, ti sei già informato della fattibilità, dei costi e delle difficoltà di realizzazione.
Io, che ti conosco, sò bene come lavori.
Allora ti dico solo che l'idea è davvero bella!
Grazie Riccardo, ti ho mandato le foto sul tuo indirizzo che mi hai dato, spero avrai anche il coraggio di denunciare quanto ho documentato, almeno oltre ad essere un bravo ragazzo fai la parte del Consigliere Comunale...
RispondiEliminaPer rispondere a qualquno potrei dire:
Carlo Proietti:
Non ho mai detto "Ci racconti di Bicincittà, e quello ti tira fuori che se le rubano le biciclette.Parli del Parco di Viale Trento e l'altro ti tira in ballo in parcheggi" ti sbagli con un altro...
MASCIA78:
Sappi che anche io sono in "cammino" con voi e condivido la bella iniziativa creata..
RAFFAELE CONTI:
Non ti calcolo, hai pronunciato cose che non interessano il bene di Terni, non ho nessuna intenzione di fare carriera politica.. sono un semplice cittadino che vuole bene a Terni.
Potrei rispondere a tutti ma comunque, sappiate, che quanto stà facendo Riccardo lo condivido fortemente anche se la questione la prendo più sul lato critico, Terni mi stà a cuore molto più di quello che pensiate..
Saluti
GALLI LUCIANO
ognuno ha le proprie idee, la provocazione ci sta sempre bene: la provocazione (molti non se ne rendono conto quando la fanno..) ricevuta ti dà sempre maggiore popolarità e maggiore seguito; chi è in un certo ambiente è avvezzo a ricevere molteplici provocazioni, a rispondere in modo intelligente e diplomatico se ne vale la pena, ed a documentarsi ancor prima di proporre qualsiasi iniziativa..
RispondiEliminatra persone intelligenti è utile scambiare opinioni,accettare critiche, anche se sembrano stronzate, anche se sai che non vale la pena, anche con chi non la pensa come te su tutta la linea.
questo fa di una persona qualsiasi una brava Persona.
p.s.
Luciano, non c'è bisogno di dire "non ti calcolo"..la trovo un espressione di basso livello e per niente diplomatica.
caro giubilei, qui sono in tanti in cammino...affitta un capannone, che è mejo!
Credo che il buon Galli Luciano (mamma mia, Lucià, cognome e nome, manco i Carabinieri scrivono più così...scherzo, dai!!) abbia voluto fare una provocazione in buona fede e come tale debba essere considerata.
RispondiEliminaIo sono certo che Terni gli stia a cuore e sono anche certo che abbia voglia di mettersi in cammino.
Detto questo: comincia a mettete le scarpe da tennis, Lucià, che se cammina mejo e, magari, mettece pure la faccia. eh?
Grazie, a zio, eh?
Io invece lo ringrazio 'sto Galli Luciano.
RispondiEliminaSappiamo bene che il blog è molto seguito, ma fa sempre piacere vedere che i ragazzi "in cammino..." (quelli come dice giustamente Marco, che ci mettono la faccia) sono già in "clima campionato".
Che siano benedette le critiche, l'importante è portare dentro le idee.
Siccome credo che non tutti si rendano conto del lavoro ci sta dietro a tutto quello che vediamo quotidianamente, invito Riccardo ad inviare a Galli Luciano tutte le interrogazioni, le mozioni ed i documenti he ha presentat in Consiglio (basterebbero quelli che poi hanno portato effettivamente alla soluzione dei problemi).
Puntualmente, ogni volta che si vota, spuntano i salvatori della patria: quelli che c'hanno le soluzioni in tasca, quelli che "fanno politica da una vita", quelli esperti di come va il mondo...
Ne abbiamo visti di "cavalli trottare".
Partono di scatto, e poi ...non arrivano mai!
Sono contento che Galli Luciano sia "in cammino...", ma vorrei chiarire una cosa sola:
non puoi essere "in cammino..." e stare con quel vecchio squalo di Baldassarre...
Hai capito Galli Luciano?
Quello proprio sta agli antipodi!
P.S. Raffaele Conti (che tu non calcoli) è un ragazzo davvero in gamba: 2 lauree, consulente legale per una spa, 2 lingue straniere, 10 anni di avoro all'estero... una forza!
Non sò che lavoro fai o che studi hai fatto: ma Raffaele secondo me "te leva i calzini senza slacciarti le scarpe".
Calma coi giudizi, che qui ci stà gente forte...per davvero.
..a parte i curriculum di laureati, lingue e calzini permettendo......, sono certo che tutti voi, come me vogliate bene a questa città, io credo di sentirmi "in cammino", voi crediate politicamente quello che volete, mettendo a confronto schieramenti e posizioni, vi voglio soltanto dire che questa politica di oggi, deve cambiare... voi stessi mi dite che con mozioni, interrogazioni messe a votazione al Consiglio avete messo a frutto questo "cammino" ed io con voi credo di indossare queste scarpe da tennis e percorrere la stessa strada, anche se non insieme a voi ma comunque la strada di un bene comune... quella di portare idee nuove a Terni, portare questa città all'avanguardia e nulla invidiare e mettere a confronto con nessun altra città... (neanche Londra),cambiare politica intendo, non indossare un ideologia, non farsi condizionare da un colore, non fare opposizione perchè ciò che ha proposto un altro pur se è una buona iniziativa, nen debba essere accolta perchè quello è di un altro schieramento..., per me, cambiare politica vuol dire "ESSERE COERENTI DI PORTARCI DIETRO LO STESSO INTERESSE COMUNE, TERNI, LA NOSTRA CITTA'"... lasciare perdere gli interessi e favorire un appalto anzichè un altro, informatizzando il Comune, il Consiglio e la Giunta e creare una rete di trasparenza verso tutti i cittadini affinchè possano controllare e seguire ogni vincitore di appalto ed ogni iniziativa e proposta avanti e verificarne la giacenza e/o il percorso..informatizzare non vuol dire solo questo, vuol dire si trasparenza, ma anche velocità e risparmio, con la conseguente diminuzione dei costi...sono arrivato a parlare così fino quà con una semplice critica sul nera, ma cosa volete, li avete letti i giornali oggi?... comunque ho documentato a Riccardo il degrado dovuto sicuramente a qualche colpa, che non è sicuramente politica è un'educazione civica sbagliata di qualche cittadino che comunque avremo sempe intorno che disturba la collettività...
RispondiEliminacomunque sicuramente critiche permettendo sono con voi "in cammino" anche io pronto a portare e sviluppare idee giovani qualsiasi amministrazione ci sia in futuro...
VI SALUTI E COMPLIMENTI A RICCARDO PER TUTTO QUELLO CHE HA CREATO E CHE STà FACENDO PER LA CITTà, LO DICO CON TUTTO IL MIO CUORE... GALLI LUCIANO
...grazie Luciano.
RispondiEliminaDi cuore.
Solo una cosa: te l'ho detto già qualche temp fà in privato, te lo ripeto in pubblico:
concordo con te quando individui gli errori.
Sono assolutamente d'accordo quando dici che occorre puntare sul merito.
Sentirti parlare di trasprenza, efficienza e correttezza è letteralmente "musica per le mie orecchie".
Sono fiero di sentire che sei "in cammino..." (e pensare che quando ho preso questa strada ero da solo...)
Mi appassione il tuo amore per questa nostra città e, come te, non tollero la mediocrità ed il disinteresse.
Tutto giusto e...anche di più.
Il problema lo conosciamo entrambi: è lo stesso.
La soluzione la conosciamo: puntare su una nuova classe dirigente, più consona alla difficoltà dei tempi ed all'ambizione dei nostri sogni.
C'è una sola DIFFERENZA:
IL MEZZO CHE ABBIAMO SCELTO PER CAMBIARE LE COSE!
E ti prgo di capire che NON E' UN DETTAGLIO SECONDARIO.
Io sò bene che l'unica sperana reale di CAMBIAMENTO è rappresentata DA NOI!
Io, Luciano, NON ARMO LA PISTOLA CHE MI SPARA.
Punto su di noi, ci metto la faccia, il cuore e tutto quello che posso.
E con me lo fanno tutte queste splendide persone che, in modo spontaneo e disinteressato, hanno inteso camminare con me!
Per favore, pensaci.
Ti chiedo solo questo.
Guarda bene Luciano quello che scrivono e quello che sognano questi ragazzi.
Per la prima volta possono essere protagonisti, e la chiave sono io!
Capisci che razza di responsabilità mi sono preso?
L'unico cruccio è che non hai conosciuto questi ragazzi fantastici.
Ecco perchè torno a dirti: vieni a camminare con noi, che di gente in gamba ne abbiamo bisogno.
Grazie delle parole che hai usato.
Davvero.
Ora è chiaro perchè in tanti si sono messi IN CAMMINO... con te!
RispondiEliminaDaje Riccardo!
eheheheh eheheh eheheh
RispondiEliminaQuello è amico mio!
Hai proprio ragione Riccardo: questo NON è un dettaglio secondario.
RispondiEliminaAltro che...
Questa cosa di rendere fruibili le sponde del fiume Nera mi pare davvero l'idea migliore, per una città di INTERAMNA.
RispondiEliminaNon abbiamo MAI vissuto il rapporto col fiume (che attraversa tutta la città) in modo attivo anche per via di questi argini altissimi.
Ora comincio a vedere ragazzi che discendono il fiume in canoa.
L'altro ieri sotto il ponte in via Lungonera, all'altezza della spiaggietta di ghiaia, c'erano due pescatori.
L'immagine mi è piaciuta molto.
Bravi!
Continuate così!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIeri appena dopo pranzo, sono andata a vedere questo "parco fluviale urbano"...chenon conoscevo!
RispondiEliminaC'ho trovato 4 amici che stavano lì per lo stesso motivo, invogliati e incuriositi dal video che hai pubblicato.
Non sai le risate che ci siamo fatti...
Grande Ric, sei un comunicatore nato!
Il Parco è proprio bello, e le idee che hai assolutamente forti!
Tutto bello, tutti bravi...
RispondiEliminaChi viene a farsi una camminata la sera dopo le 21 in centro con me soprattutto tra novembre e marzo?
Parlo del centro-ghetto della città, quello blindato da una assurda, incomprensibile e vessatoria z.t.l. da 24 ore.
Altro che Londra, nord-europa, e cazzate del genere, Terni sembra Pristina in Kosovo sotto i bombardamenti NATO: c'è il coprifuoco!
Girano pochi e loschi figuri.
L'unico cammino che hai voglia di intraprendere è di tornare al volo a rintanarti a casa.
Arrivo al punto: bisogna assolutamente modificare la z.t.l., riaprire i varchi e VIVERE pure il centro che rischia di trasformarsi come quelli di due note città guardacaso governate dal centro-sinistra:Perugia e Bologna...
Bravo Riccardo, bel colpo d'ala.
RispondiEliminaC'è molto da lavorare su Terni, partire da una piena e vissuta consapevolezza delle cose belle che già ci sono è la miglior premessa per intervenire con lucidità e raziocinio.
Non c'entrerà niente, o forse sì.
Ho zii e cugini aquilani, cos'abbiano passato (e stiano passando) lo potrete immaginare da soli.
Parlando coi miei cugini, che sono ragazzi, proprio glielo si legge negli occhi il dolore per aver irrimediabilmente perso una parte consistente della propria città, com'era, e non sarà più.
Il centro storico, i parchi, le chiese, i portici... L'Aquila era un gioiellino silenzioso, una città tanto bella quanto pco conosciuta.
Ho avuto modo di parlare anche con loro amici. Al di là dei fondamentali e primari problemi legati alle abitazioni, alle scuole, ai posti di lavoro, c'è un senso impalpabile e potentissimo di svuotamento, nello stesso tono dolente della loro voce animata da un amore frustrato e impotente.
Se solo potessero far tornare indetro le lancette dell'orologio, qualcuno sarebbe disposto a puntellarli con le proprie braccia quei muri così familiari.
Ecco, Teri, la nostra città, cominciamo a puntellarla da adesso.
Fortunatamente abbiamo "solo" bisogno di idee, e non mi pare che manchino.
grazie Giampiero per questo post.
RispondiEliminaconcordo: bisogna PUNTELLARCELA la nostra città.
bella anche l'immagine dei "ragazzi in cammino" incuriositi e per caso tutti al parco fluviale.
Riprendo il tema di The lone Gunman.
RispondiEliminaIl centro, tra novembre e marzo, non è proprio uno scenario da coprifuoco, ma sono assolutamente d'accordo nell'esigenza di farlo vivere di più.
La ztl va rivista, ma in tutto il mondo il centro cittadino è PEDONALE!
In tutto il mondo i commercianti del centro sono queli che lavorano di più.
Certo, è necessario investire risorse in iniziative originali e di qualità che coinvolgano i giovani ed aumentino la frequenza che già da adesso fino a ottobre non manca di certo).
Abbiamo locali di qualità, ragazzi giovani che hanno investito in pub degni di metropoli europee e la possibilità di incrementare la vivibilità di tutto il sistema cittadino.
Guardate che è possibile!
Occorre però un approccio più moderno...
E chi se non noi può portare le idee innovative a questo sistema?
Vedi, qui non è questione di "centrosinistra".
Dipende dalle persone.
Credimi.
Non è questione di schieramenti.
Per adesso mi fermo qui...
Tu continua a buttare un occhio.
Noi siamo "in cammino..." ed abbiamo prorpio UN ALTRO PASSO.
Ciao,e grazie dei suggerimenti.
Gunman hai maledettamente ragione.
RispondiEliminaConosco non sai quanti commercianti e ristoratori del centro letteralmente inviperiti contro la politica posta deliberatamente/incoscientemente in essere per il centro cittadino. Fossi uno di loro, lo sarei almeno altrettanto.
Lasciamo perdere ciò che è stato fatto (e NON fatto) in materia di turismo, a cominciare dal tendone alla Gheddafi che a San Valentino monopolizza oltraggiandola la piazza-simbolo della città, questa struttura così "in" (in-gombrante / in-utile / in-comprensibile).
Mi fermo per decenza e taccio del resto, che qui non sarebbe questione di stendere un velo pietoso, ma una termocoperta...
PERO'.
Ce la possiamo fare. Come dice Riccardo non è questione di schieramenti ma di teste, possibilmente pensanti. E qui di teste che frullano ne girano diverse, tutte giovani.
Bisogna anzitutto fare in modo che il centro di Terni torni ad essere popolato da Ternani di tutte le età. Non è questione di razzismo, non lo sono mai stato e non ho la minima intenzione di cominciare adesso.
Ma quello che appare davanti agli occhi di tutti, in pieno centro, a ogni ora, proprio non se po' guardà!
Terni aperta A TUTTI, certamente, ANCHE AI TERNANI (affermazione meno paradossale di quanto possa apparire).
Poi, altra cosa fondamentale, METTERE IN RETE tutti gli operatori interessati a che Terni sia viva, appetibile e interessante per persone interessanti.
La domanda da farsi è, banalmente: perchè un ragazzo o una famiglia di Brescia o di Napoli dovrebbe venire a trascorrere un fine settimana a Terni & dintorni, in un perodo qualsiasi dell'anno? O a San Valentino, tanto per citare un caso da guinness dei primati per la categoria "opportuità non sfruttata"? Forse per vedersi il 200esimo concerto di Amedeo Minghi?
Penso ai preziosissimi, inestimabili centri limitrofi: Narni, San Gemini, Stroncone, Cesi, persino Collescipoli. Una miniera d'oro.
Mettiamoli in rete e facciamoli interagire con Terni in una logica sistemica a 360°.
Non serve costruire strade, ma semplicemente assecondare, stimolare, far dilogare, sovrintendere senza rompere le scatole, guardare lontano coi piedi per terra.
Nessun accordo istituzionalizzato in pompa magna, nessuna formalizzazione, ma ricreare le condizioni, l' "humus" affinchè tutti comincino a collaborare con tutti, fidandosi, comprendendo che se il livello generale di accoglienza (in senso lato: ricettivo, ristorativo, ludico, casinaro in senso buono) migliora è un bene per tutti.
Un circuito "di fatto", agile e leggero, che funzioni. Migliorare le professionalità, incentivare senza fare regali, perchè la politica deve aiutare i più meritevoli, cioè quelli capaci di prendere per ridare indietro qualcosa alla comunità. Non quelli che prendono e basta, solo perchè "ammanicati".
Cosa possono fare le Istituzioni e le Associazioni di Categoria?
In primo luogo, smettere di combinare danni, cosa in cui paiono invece specializzati.
Fungere da stimolo, ascoltare le proposte provenienti dal basso, assecondare gli slanci di idee, le iniziative, coordinandole senza pretendee di metterci il becco per mangiarci sopra, fosse anche solo in termini di pura visibilità. BASTA.
La politica deve avere un atteggiamento interessato e disinteressato al tempo stesso: interessato perchè è chiaro che deve remare dallo stesso lato degli esercenti, per il bene di Terni, e disinteressato perchè deve smettere di guardare a ogni iniziativa come uno strumento per acquisire/consolidare il consenso degli "amici".
Terni è di tutti, di tutti quelli che le vogliono bene, che hanno idee costruttive, che vogliono fare per sè animati da ambizione e giudizio, e che dunque lavorando per loro in un certo senso lavorano per tutti.
La politica deve smettere di spendere i soldi destinati alla promozione di Terni per promuovere unicamente se stessa, per andare in giro alle fiere senza far niente, bolsa ed inetta, senza essere capace di spiaccicare mezza parola in inglese, senza avere nemmeno idea di cosa significhi non solo la promozione, ma prima ancora la bellezza.
Perchè qui, signori miei, è questione di cultura e buon senso, non semplicemente di destra o sinistra.
E' questione di persone. Come sempre.
Argomento troppo caro, mi fermo qui, sennò trascendo.
Ti voglio bene Giampiero...
RispondiEliminaL'idea di mettere in collegamento le aree verdi attrezzate, utilizzando una rete di piste ciclabili ed i percorsi lungo il fiume Nera mi pare eccellente.
RispondiEliminaSarebbe bene anche che, quando si ristrutturano le piazze, si pensasse a piantare degli alberi.
Sò come la pensi Riccardo, ne abbiamo parlato a lungo.
Ed è per questo che lo ripropongo oggi: riscopriamo il piacere di vivere la città, a Terni è ancora tutto possibile.
Non mollare Riccardo, noi siamo con te!!!