Il lunedì è una giornataccia già di suo. Se poi ci si mette pure una "tromba d'aria"...la cosa si complica parecchio. Io c'ho rimesso un ombrello nuovo nuovo (e speriamo che Daniela non se ne accorga subito). Una ventina di minuti da tempesta tropicale che s'è portata via una quindicina di gradi e c'ha fatto piombare nel più freddo degli autunni di colpo. Stasera anche il tg 5 ha dato la notizia di danni e feriti a Terni (mentre scrivo si parla di un morto); andare sulle cronache nazionali per fatti di cronaca nera è un "sottile dispiacere" pari solo all'immagine del Comune che inquadro alla fine del video: un palazzo grigio, in mezzo alla tempesta. L'impressione è che se a portare un pò di sole non ci pensiamo noi, saranno tempi bui...
Fischia il vento, domani intanto si contano i danni e non saranno pochi!
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Sono nato a Terni il 22 giugno del 1973; erano le una e un quarto di notte ed i miei dicono che faceva un gran caldo. Dall'anno del diploma al liceo classico Tacito ho cominciato ad occuparmi di politica, o meglio, dell'amministrazione della nostra città e del nostro Territorio. Sono riuscito a far stare dentro i miei primi trent'anni un diploma al Conservatorio Briccialdi, Giurisprudenza all'Università di Perugia, un paio di master in marketing politico-elettorale alla Luiss (con 2 borse di studio), moltissimo sport, quasi 2 anni al Parlamento Europeo (ma come assistente) un paio di legislature da Presidente di Circoscrizione, un mare di passioni e tanti ma tanti viaggi. Dal 2000 siedo tra i banchi di Palazzo Spada a suon di preferenze e senza compromessi. L'11 settembre del 2004, dopo un fidanzamento da leggenda, ho sposato un architetto:
dedico il link qui accanto del Rascel nazionalee di Black Rain a Marco Torricelli.
RispondiEliminaScometto che capirà al volo!
Che una risata lo strappi alla "strina" meneghina...
ammazza che tempo.
RispondiEliminaAltro che Mexico City...
E io che mi lamentavo del clima di quassù...
ahahahah... grande Ric: sempre sul pezzo!!!
RispondiEliminaAnche io la vedo come te: se non ci rimbocchiamo le maniche, qui altro che tempesta...
Oggi v'ho seguiti in tv: ti capisco benissimo!!!
In altre parole, cominciamo seriamente a fare in modo che i tg nazionali parlino di noi per fatti diversi dalla cronaca (troppo spesso nera...).
Quando cominciamo?
E' ARRIVATAAA LA BUFERAAAA
RispondiEliminaE' ARRIVATO IL TEMPORALEEEEEEEEEEE
Ti giuro che ci avevo pensato!!
RispondiEliminaQuando ho saputo di quello che stava succedendo, e prima di venire a conoscenza che quel poveraccio ci aveva lasciato la pelle (stava lavorando, guarda caso...), mi sono proprio messo a canticchiarla.
Quanto al 'sottile dispiacere', sai come la penso: potremmo (dovremmo) far parlare di noi, della nostra città, per ben altri motivi, ma tra i colori e il grigio plumbeo si continua a scegliere quest'ultimo.
E meno male che nessuno, in giro per l'Italia, ha pensato di calcare la mano sulla storia di (vista la faccenda dei buchi)quella forma di gruviera che è il così detto supercarcere.
Un carcere di massima sicurezza dal quale evadere pare che sia una specie di gioco per bambini e le cui carenze, proprio sotto il profilo della sicurezza, erano ben note ed erano state ampiamente segnalate.
La città ringrazia per la serenità che queste cose regalano.
Si fa per dire.
Ovviamente.
speriamo che non accada di nuovo e che possa portare via tutte le negatività della nostra città.
RispondiEliminaQuesta storia del carcere mi sembra proprio assurda.
RispondiEliminaMa fatemi capire: c'è possibilità che mi ritrovo in giardino un evaso dal carcere di massima sicurezza?
C0hai proprio ragione Ric: è arrivata la bufera e non c'è ombrello che tenga.
Mi colpisce sempre di più quello che non scrivi diretttamente, ma che si capisce benissimo.
RispondiEliminaNuvole nere sulla città: vento e bufera!
E portiamolo 'sto sole...
P.S. m è vero che è morta una persona?
Mi sembra di averlo sentito sul tg...
insomma c'è scappato il morto?
RispondiEliminaAmmazza che tempaccio...
Chissà quel povero evaso in mezzo alla bufera...
non male il DAVE.
RispondiEliminaMa sta storia di uno che evade dal carcere con le lenzuola annodate è surreale!
Per il resto...c'è il ciclone tropicale.
ALLEGRIAAAAAAA!!!
Ho sentito mia madre: sono caduti dappertutto anche pezzi di cornicione.
RispondiEliminaMa certo che un albero volato via in mezzo al fiume...
Avevo appena messo l'antenna nuova e la parabola:
RispondiEliminal'antenna si è piegata a metà.
La parabola l'hanno vista volare dalle parti di Piedimonte...
E adesso ridete pure.
ma hai visto che aria pulita ieri mattina?
RispondiEliminaOggi siamo già ritornati a livelli "normali" (purtroppo).
Allora ormai è chiaro: quando le "polveri" salgono troppo, basta una TROMBA D'ARIA... e tutto torna a posto...
la paura è stata grande, non c'è che dire.
RispondiEliminaPerò sono 2 giorni che c'è un cielo da favola.