Uno si sveglia la mattina, caffè al volo e giornale, tanto per avere l'abrivio giusto e scrollarsi di dosso le questioni piccole piccole della nostra città...e che trova? La storiaccia del Bunga Bunga, che sarebbe perfino divertente se non riguardasse il presidente del consiglio dei ministri (tutto rigorosamente in minuscolo) e la sua corte. D'altra parte, per l'ultima visita dello "statista" libico, ideatore del giochino sessuale, avevamo schierato pure il virile carosello dei carabinieri a cavallo... Non mi va neanche di entrare nello squallore di questi ultrasettantenni dalla lingua ormai blu, che si giocano i loro ultimi scampoli di virilità chimica al cospetto di compiacenti signorine dalle cosce di marmo e sorrisi che bucano il video... E poco cambia se fra queste ci stavano, come sembra, pure un paio di ministre, tanto l'idea del motivo reale per cui hanno incassato un dicastero ce la siamo fatta da tempo, che per certi lavoretti ci vuole maestria e pure un bello stomaco.
Il punto è proprio un altro: ma possiamo permettere a questa generazione di ultra sessantenni (quando va bene) imbottiti di Cialis e Viagra fino alle punte dei capelli tinti, di continuare a dare le carte? Veri e propri missili puntati verso il mondo, con un'unica cosa in testa, a cui dovremmo continuare ad affidare le nostre sorti? Li vedo, anche nel nostro piccolo, pronti a giocare sulle miserie umane di tante giovanissime, vantarsi di spedizioni in terra straniera o di raid cittadini, tutti dalle mille e una notte. Ti fanno sentire inadeguato nonostante abbiano l'età di tuo padre, se va bene... Altro che Sting col suo tantra. Con in tasca le caramelline blu, in poche battute, si rimangiano un centinaio d'anni di faticosa conquista della dignità delle donne, tutti fieri, liberi e forti. Sono disgustato! Davvero. Mi chiedo spesso cosa debba ancora accadere per smuovere nel profondo la nostra generazione...
Nel frattempo la settimana si avvia dolcemente alla conclusione. L'assessora Fabbri al commercio-per-caso ci informa che questa sarà l'ultima edizione della fiera di Santa Lucia (e pensare che aveva resistito una cinquantina d'anni, prima di lei); mentre il sito internet del Comune pubblicizza, quasi con pudore, che il prode assessore Bartolini, sportivo quel che basta, è in partenza per un fine settimana lungo a spese dei contribuenti, meta: il Lago Maggiore, per un imperdibile convegno sui censimenti della durata di 3 giorni. E io pago! Il Generale Direttore invece è con il trolley D&G in mano, pronto a volare in quel di Venezia; lo attende un convegno sull'Urbanistica...che la vita è un cabaret, soprattutto per alcuni (tanto paga il Comune). Per fortuna l'immarcescibile Bencivenga, dalle colonne del Messaggero, annuncia per l'undicesima volta la sperimentazione sul nuovo piano del traffico...
Bunga bunga a tutti...e buon fine settimana.
Senza plagerie: sei il numero uno!
RispondiEliminaQuando la cominciamo la RIVOLUZIONE?!?
Daje RIccà, dacce un segnale!
Se non fosse tragico, sarebbe comico.
RispondiEliminaUn saluto ai nostri valenti assessori, soprattutto a quello in partenza per il fine settimana lungo...
Anche io sono letteralmente disgustata. Più leggo le notizie e più rimango basita.
RispondiEliminaHai proprio ragione tu, se non ci muoviamo, tutti presi dai problemi della quotidianeità, questi ultrasettantenni arrapati ci fottono pure il futuro. Se non l'hanno già fatto.
E questo, ovviamente, vale anche per la nostra città.
un post da incorniciare Riccardo.
RispondiEliminaTi chiedi cosa possa smuovere la nostra generazione?
Proprio non immagino cosa serva ancora per far scattare nei cuori dei nostri coetanei almeno un pò di sano orgoglio, se non la dignità di cominciare a prendersi le responsabilità che l'età imporrebbe.
Sulla carrellata dei nostri baldi assessori (per non parlare del Direttore Generale) non ho molto da aggiungere se non una promessa: da quando non fa più il "senatore della porta acccanto" e sta a Terni, DI Girolamo alla stazione non lo incontro più; ma ti assicuro che ci prendo anche un giorno di ferie per fargli una domanda che covo ormai da oltre un anno e mezzo.
COme e dove ha trovato 'sti campioni che s'è messo in giunta? Al circo Orfei?
Almeno lì ci stanno acrobati ed elefanti; qui solo pagliacci e asini.
(e se penso che l'ho pure votato, me ce vengono i brividi).
P.S. intendiamoci, Baldassarre manco morto.
RispondiEliminaPerò quando vedi i "tuoi" inanellare una serie infinita di cappelle, un pò di nervoso ti piglia. O no?
Pensa, 'sta ragazzina da Letojanni a nipote di Mubarak.
RispondiEliminaUna carriera fulminante.
Fino a qualche anno fa (per intenderci,fino a quando la Politica era una cosa seria e non si premiavano vallette e comparse al ruolo di ministri della Repubblica) per molto meno il presidente del consiglio (minuscolo come scrivi tu) si sarebbe dimesso.
Invece se la cava dicendo che "è un uomo di cuore". Bah! Povera la nostra italietta.
Sulla parte che riguarda il nostro Comune ho francamente finito pure le parole.
Alla fiera di Santa Lucia ci andavo sempre con mio padre.
RispondiEliminaStretti nei cappotti, col primo vero freddo della stagione, facevamo su e giù tra le bancarelle, con un cartoccetto di noccioline in mano.
Bellissimi ricordi sereni.
Mi fai un favore?
RIngrazia caldamente da parte mia questo genio dell'assessora Fabbri, per aver smantellato un altro pezzo della notra storia cittadina.
questa campagna contro il Cialis non la condivido!
RispondiEliminaDiciamo però che sono per un...USO CONSAPEVOLE!ahahahahahah
Grande Ric, francamente divertentissimo e vero.
Guardate ragazzi che se non ci svegliamo qui, oltre alle pensioni, questi si fregano pure il nostro stesso futuro!!!
RispondiEliminaFederico Martellini
e dal grande SPINOZA:
RispondiEliminaLa ragazza ha svelato che il dopocena erotico era chiamato “bunga bunga”. Con i più piccoli è consuetudine dare alle cose nomi più orecchiabili.